Ingiustizia italiana

“E’ una storia vestita di nero
e’ una storia da basso impero
e’ una storia mica male insabbiata
e’ una storia sbagliata… “
                                                          [F.DeAndre]

Sai la nuova Daniè? 
Per la giustizia italiana sei morto per un banale shock anafilattico.
Sarà che io, alla storia dè Cristo morto de freddo, non c’ho mai creduto, figuramose se posso crede che un toro come te, sano di salute , come hanno dimostrato tutte le perizie, sia morto per uno shock anafilattico causato da un antibiotico, che per altro, avevi assunto qualche settimana prima.

Ti immagino sempre sulla tua nuvola (Ciao Dandy), al bancone di un bar,  ma non a bere il tuo caffè o a fumare, ma a sbattere i pugni sul bancone incazzato per l’ennesima beffa che il destino ti ha regalato.

Scusa Daniè, ma sereno ed in pace non posso immaginarti fino a quando la verità non verrà a galla, sereno in pace non posso neppure lontanamente pensarti fino a  quando, chi ha privato Rocco delle tue carezza e della tua presenza, non avrà pagato. Sereno ed in pace potrai esserlo solo quando ammetteranno l’errore di averti somministrato, per errore, qualcosa per cui, il tuo grande, immenso e generoso cuore ha smesso di battere e regalarci la gioia della tua presenza .
Giustizia non ti è stata fatta, la giustizia come dicevi te, non è una parola che può essere associata e applicata alle persone normali.

L’epilogo della tua storia ci ha insegnato che entrare in un pronto soccorso italiano anche per una banalissima infezione, potrebbe risultarci fatale per la nostra vita, l’ingiustizia italiana questo ci ha dimostrato, e tu sfortunatamente , sei divenuto l’ennesima storia di malasanità e ingiustizia civile che questo paese ha prodotto.

Non posso fare nulla per riportarti indietro e riascoltare la tua risata, le prese per il culo che mi facevi, le tue storie, il tuo sorriso e darti di nuovo la gioia immensa che provavi nello stare con Rocco, ho solo questo “malsano” sito su cui scrivere e a cui affidare le mie parole per raccontare la tua storia, la storia di Daniele Battistelli che, entrato in un pronto soccorso italiano per una banale infezione, ne è uscito morto per colpa di chissà quale sostanza somministrategli.

Stammi incazzato amico mio! Continuerò a scrivere perchè la tua memoria merita di esistere e soprattutto perchè spero che, un giorno, avrai la giustizia che merita la grande persona che eri e che continui ad essere nei nostri cuori !

Hasta Siempre Spakka