Mi capita sta cosa..

e al mattino al mio risveglio

Rino Gaetano

Mi capita questa cosa da circa 15 anni :se mi trovo in un luogo che mi ricorda Rino , entro in una sorta di “trance”…. 🙂
Anche oggi per esempio, in macchina, esco dalla Tangenziale est, uscita “Montesacro”, ed ecco che comincio ….via Nomentana Nuova 53: quello è il portone dove abitava! Piazza Monte Baldo:  li c’era il bar del Barone dove si vedeva con Bruno Franceschelli!

Mi ritornano in mente tutte le cose lette e viste su di lui….lo sento vicino a me 🙂

Più di una volta, quando ancora abitavo a Montesacro, uscivo di casa per andare a vedere nelle finestre del seminterrato di Via Nomentana (dove abitava), per capire se ci abitasse ancora qualcuno..vedere le stanze….un pazzo sembravo ! 🙂

Passavo al Bar del Barone , che già aveva cambiato proprietà cento volte, giusto per lo sfizio di scendere quelle scalette che aveva sceso Rino tantissime volte….

Ricordo bene la faccia di mia moglie quando in una delle nostre prime uscite, la portai al Verano a trovare Rino…era il 29 Ottobre il giorno del suo compleanno (di Rino, ovvio 🙂 ) , era dovuto fargli gli auguri 🙂

la sagrestia rino gaetanoMio figlio sarà un caso, ma già balla con le note di “zio” Rino, eh si perchè da quando è piccolino che gli faccio vedere la foto attaccata alla porta di casa e gli dico che quello è “zio Rino” e lui gli manda i baci. A pochi mesi già ascoltava e ballava “Nun tareggae più” 🙂 . Lavorando vicino al Pantheon , a volte mi capita di passare davanti a quelle che erano le sue “trattorie”, dove cenava e trascorreva alcune serate, come la “Sagrestia” o “La Rosetta” e pure li che immagino..che mi ci fisso,  che canticchio dentro di me qualche nota..peccato che ora questi due ristoranti economicamente sono, a differenza di allora, inavvicinabili per comuni cristiani…

A volte penso che se Rino fosse ancora vivo, mi avrebbero arrestato per “stalking” 🙂 .

Su un poster che ho in cameretta di mio figlio , c’è una sua frase, prefetica che recita :

C’è qualcuno che vuole mettermi il bavaglio! Io non li temo.Non ci riusciranno, sento che, in futuro le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni. Che, grazie alla comunicazione di massa capiranno che cosa voglio dire questa sera. Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale.”

Rino Gaetano fotografia

Rino Gaetano

Quante gliene avrebbe dette a modo suo Rino a sti 4 “fregnaccioni”….

Vabbeh, volevo solo dirVi questa cosa, mertterVi a conoscenza della mia ennesima pazzia 🙂 …vengo “posseduto” da Rino :)…magari chissà inconsciamente spero di vedermelo passare davanti con il suo sorriso 🙂

Buona notte..Vi voglio bene
Spakka

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11 risposte a Mi capita sta cosa..

  1. nuccia scrive:

    Mi ha colpito molto questo articolo su Rino,io l’ho conosciuto ‘si può dire per un attimo alla fine del Q Concert nel 1981 a Cremona,a marzo,poco prima che morisse,purtroppo.Ci siamo stretti la mano e dall’emozione io non riuscivo più ad aprire la mia e ci siamo messi a ridere,lui come a dire”me ridai la mia mano?”me lo ricordero sempre,a casa ho due calendari con le sue immagini,è sempre con me,a casa, al lavoro,in auto,nei miei sogni,è stato la mia prima passione!!!Ciao grazie

  2. spakka scrive:

    Fortunata te Nuccia che hai potuto stringergli la mano!
    Rino vivrà per sempre nei nostri cuori e la dimostrazione è il fatto che nonostante se ne sia andato da ormai 33 anni, le sue poesie,le sue canzoni sono ancora sulla bocca di tutti!
    Grazie per aver visitato questa pagina
    Alessandro

  3. camilla scrive:

    io l’ho conosciuto solo dalle sue canzoni, eppure a furia di sentirlo mio figlio, ora ha 23 anni, a 17 anni ha messo su una band una cover di rino gaetano, mo ha smesso, ero proprio bravo. soprattutto è stato bravo rino a capire che le nuove generazioni avrebbero amato le sue canzoni. e poi a me ha aiutato tanto e ancora mi aiuta a superare tutte le difficoltà della mia vita. ciao rino

  4. alessandro scrive:

    ti capisco in pieno.. capita anche a me così a quei posti aggiungo la villa dove aveva scelto di vivere una volta sposato e dove adesso abita la sorella a fonte nuova (abito li vicino spesso ci vado a correre) e il cosiddetto bar dei cacciatori a santa lucia (pochi km da fonte nuova) dove rino andava spesso nel suo ultimo anno di vita

  5. spakka scrive:

    Ciao Alessandro
    grazie di aver visitato questa pagina e soprattutto per aver aggiunto luoghi della vita di Rino a me sconosciuti.

  6. Antonella scrive:

    Qualche giorno fa ero in macchina , era mattina molto presto, avevo quasi finito la manovra di parcheggio… e passano “a mano a mano”. Io mi paralizzo…. resto immobile , anche dopo che la canzone è finita… 10 minuti, ferma sul sedile.Ero in trance… anche io come te.

  7. spakka scrive:

    Ciao Antonella,
    dai commenti che ricevo , capita un po a tutti i fans di Rino 🙂
    Grazie per aver visitato il mio sito
    Alessandro

  8. Silvia scrive:

    Sto passando la tua stessa fase..sono cresciuta a montesacro e oggi ogni giorno per tornare a casa arrivo fino al bivio per mentana..a breve gireró e andró a visitare il luogo dove aveva scelto di passare la sua vita. Ogni giorno faccio ascoltare a tutta Roma la sua voce dalla mia macchina..ma ahimé..sono quasi tutti stranieri..faccio ascoltare Rino a mio figlio..e oggi partendo con i nonni ha voluto in macchina il suo cd..che orgoglio! Trasmettiamo a più persone possibili la persona di Rino,la sua allegria,il suo coraggio,i suoi valori! Grazie Rino, che darei per poteri incontrare..

  9. Silvia scrive:

    Sono andata a trovarlo la prima volta al Verano due giorni fa in occasione del suo compleanno..che forte emozione..non avrei mai immaginato..

  10. spakka scrive:

    Ti capisco bene Silvia 🙂 . Grazie per aver visitato Spakka.info .

  11. Lara scrive:

    Wow. Mi capita esattamente lo stesso. Che bello sapere che ci sono altri come me, pazzi di Rino… Proprio adesso ritorno a Barcellona da dove sono venuta a Roma. Ho fatto un bel percorso per i luoghi significativi della sua vita, e sono anche andata al Verano per lasciargli una rosa e un pensiero. Saltii e viva Rino!

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