Resta vile maschio dove vai

RESTA VILE MASCHIO DOVE VAI?
Ci sarebbe un treno alle tre
tre e cinque tre e dieci o giù di lì
molla tutto e parti con me
non pensarci rispondi di si
cara nessuna follia andiamo via
via da quell’odioso garage
e da quel panzone
tu non venderai mai più “arpege”
fatti dare però la liquidazione
basta col passato è bruciato
scusa scusa se ho portato anche lei
ah ah ma mi si è attaccata al braccio cosa vuoi
non temere non da fastidio
quando piange poi c’è il rimedio
giuro niente sesso solo un pò
parte il treno e parte con noi
d’improvviso io scenderei…
resta vile maschio dove vai?
non ha senso in tre non si può
parla almeno tu di dì no
resta vile maschio dove vai?
facciamo la conta e una di voi
oppure scendo io caso mai
resta vile maschio dove vai?

NEL LETTO DI LUCIA
He he he indovini e falsi dei vecchi santi e tristi eroi
via via tutti nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
he he he ciarlatani e ombrellai colonelli e usurai
via via tutti nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
he he he che partita a scopone con tre ministri scalda poltrone
via via sempre nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
he he he oh oh oh he he he oh oh oh pensavo fossi solo mia
he he he oh oh oh he he he vieni anche tu nel letto di Lucia
he he he chiromanti e futuristi regimoccolo e sanfedisti
via via tutti nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
hu hu hu, hu che amore di ragazza mi violenta e mi strapazza
via via sempre nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
ho ho ho scriverò altre canzoni per raccontarvi le mie emozioni
ma ora via torno nel letto di Lucia tutti nel letto di Lucia
he he he oh oh oh he he he oh oh oh e visto che non sei più mia
he he he oh oh oh he he he vieni con me nel letto di Lucia
sorridi e soprimi ogni tua gelosia nel letto di Lucia
falsifichi assegni cambiando grafia nel letto di Lucia
dipingi scommetti e ti scordi la via nel letto di Lucia
guarisce d’incanto la tua malattia nel letto di Lucia
il prossimo anno ci porto tua zia nel letto di Lucia
non trovi mai nebbia penombra o foschia nel letto di Lucia
vorrei ritrovarti vorrei fossi mia nel letto di Lucia

GRAZIE A DIO GRAZIE A TE
Visto che posseggo un panino un’aranciata
ed ho una donna in testa
sia beninteso che per pochi intimi
stasera io darò una festa
e tu che Dio ti benedica
non portarti apresso la tua amica
ma vieni da sola perché da solo con te
grazie a Dio grazie a te
scusami cara ma sai sono tutti ignoranti
siamo soltanto noi due
e dovevamo essere in tanti
ma visto che ho anche un bel lento
lo metto sul piatto e poi tento
e dopo un poco ci provo e va tutto okey
grazie a Dio grazie a lei
ma visto che ho anche un bel lento
lo metto sul piatto e poi tento
e dopo un poco ci provo e va tutto okey
grazie a Dio grazie a lei

IO SCRIVERO’
Io scriverò se vuoi perché cerco un mondo diverso
con stelle al neon e un poco d’universo
mi sento un eroe a tempo perso
io scriverò se vuoi perché non ho incontrato mai
veri mattatori e veri ombrellai
ma gente capace di chiederti solo come stai
io scriverò se vuoi perché ho amato tutti i sessi
ma posso garantirvi che io
non ho mai dato troppo peso al sessso mio
ma con chiunque sappia divertirsi mi salverò
che viva la vita senza troppo arrichirsi mi salverò
che sappia amare che conosca Dio come le sue tasche
io scriverò perché ho vissuto anche di espedienti
perché a volte ho mostrato anche i denti
perché non potevo vivere altrimenti
io scriverò sul mondo e sulle sue brutture
sulla mia immagine pubblica e sulle camere oscure
sul mio passato e sulle mie paure

AHI MARIA
E quando tramonta il sol una canzone d’amor
da baja a salvador oh Maria per te canterò.
da quando sei andata via da quando non ci sei più
da quando la pasta scotta non la mangio più
ahi Maria chi mi manca sei tu.
La mattina mi alzo tardi e dormo finchè mi va
e il caffè me lo portano a letto due bionde in tutù
ahi Maria chi mi manca sei tu.
La notte vado a ballare per cancellare i sogni miei
da qualche tempo ho più donne del d.j.
ahi Maria ma tu non ci sei.
E questo sapore strano che è fatto di libertà
mi dice che oggi qualcosa è cambiato in me
ahi Maria non sei più con me.
E quando tramonta il sol una canzone d’amor
da Baja a Salvador oh Maria canterò oh oh
ahi Maria por ti cantarè.
L’acqua mi fa un po’ male la birra mi gonfia un po’
vado avanti tristemente a champagne e bon-bon
ahi maria mi manca il tuo amor.
Il mio caimano nero piangendo mi confidò
che non approvava il progetto del ” metrò ”
ahi Maria da te tornerò.
L’Himalaia era lontano l’ascensore lì non c’è
ma il vecchio saggio indiano ha predetto che
ahi Maria ritorni da me.
Sebbene ho più soldi in tasca e donne ne ho troppe ormai
sebbene il tuo cane fuori non porto più
ahi Maria chi mi manca sei tu.
E quando tramonta il sol una canzone d’amor
da Baja a Salvador oh Maria canterò oh oh
ahi Maria por ti cantarè.
C’era una donna a Baja s’ubriacava di noia e sakè
sotto una vecchia sequoia ballava il samba e cantava per me.
un presentatore alla radio in un armadio provava il suo show
teneva un quiz a puntate e chiuso tutta l’estate restò.
Il caimano distratto imitava il gatto e faceva bau-bau
perchè studiava le lingue e voleva alle cinque il suo tè.
mi disse un vecchio fachiro tu non sei un emiro in gilet
mi consigliò senza imbroglio di non bere petrolio alle tre.
C’era una donna a Baja s’ubriacava di noia e sakè
sotto una vecchia sequoia ballava il samba e cantava per me.
Un presentatore alla radio in un armadio provava il suo show
il caimano distratto imitava il gatto imitava il gatto
e diceva no imitava il gatto il caimano distratto
c’era una donna a Baja una vecchia signora
un presentatore alla radio un vecchio fachiro
un vecchio fachiro un ricco emiro

MA SE C’E’ DIO
Brutta pasta è il problema mio fatta a posta è la via
ma con gli anni gli inganni sai superarli potrò
spesso il gioco è più basso che non immagini io
sempre il gioco è la vita mia che poi finirà
ma se c’è Dio ci sono anch’io buon Dio lo sai
e c’è Dio di notte ti sento ci sei
di che pasta sei fatta amore che animale sei
su che tasto suoniamo noi per creare il poi
ma se il gioco è più basso no no no non è più il mio
tuttavia il coraggio che ho te lo verserò
ma se c’è Dio ci sono anch’io buon Dio lo sai
e c’è Dio di notte ti sento ci sei
ma se c’è Dio ci sono anch’io buon Dio lo sai
e c’è Dio di notte ti sento ti voglio ci sei

ANCHE QUESTO E’ SUD
Il cavallo con più rabbia galoppava fuori porta
e lasciava il suo ricordo nella nebbia
le persiane ormai serrate inventavano la notte
solo il fiume vomitava i suoi rifiuti
vacche stanche di muggire proponevano sbadigli
hanno ancora tanta nebbia da smaltire
è già l’ora è puntuale intrasento il suo profumo
sono già le otto ora legale
la troverò sopra il mare sulle labbra la potrò baciare
là arriverò quando e sera quando il sole tramonta in riviera
vecchi gozzi alla deriva si preparano alla pesca
con le reti rattopate nella stiva
l’onda avanza a passi nani agonistica col molo
mentre il vento già scommette coi gabbiani
è il crepuscolo sul mare rosso il cielo va a brunire
e qualcuno si avvicina alle lampare
è già l’ora è puntuale intravedo il suo profumo
sono già le otto ora legale
la troverò sopra il mare sulle labbra la potrò baciare
là arriverò quando e sera quando il sole tramonta in riviera
la troverò sopra il mare sulle labbra la potrò baciare
là arriverò quando e sera quando il sole tramonta in riviera

SU E GIU’
E su sei sempre il più e giù sei un uomo in più
e su sei sempre tu e giù non ci sei più
dalla mia casa in mezzo al verde vedevo palme e bambù
e giù sei un uomo in più
avevo un automobile che sfiorava i centotre
e su sei come un re
partimmo di mattina soli io e lei
e giù tu non ci sei
che lei mi amava si vedeva dagli occhiali fumè
e su sei sempre un re
ma facendo l’amore puoi stare anche giù
perché facendo l’amore su e giù sei sempre su
e su sei sempre il più e giù sei un uomo in più
attraversammo spiagge strade preti e gruppi di gays
e giù tu non ci sei
c’era un uomo che imitava lo stoccafisso flambè
su e giù proprio come te
e conquistava la sua donna facendo il verso del cucù
e noi lo sbattiamo giù
c’era un ministro che imbrogliava proprio come da noi
e già come da noi
ma facendo l’amore puoi stare anche giù
perché facendo l’amore su e giù sei sempre su

rino